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Farmaci per migliorare l'erezione e l'ingrandimento del pene
"La macchina non funziona" e "...le dimensioni contano..." - sono forse le due domande perenni sollevate dagli uomini dall'urologo e, occasionalmente, nel loro "circolo di fiducia"...
Alle soglie del 21° millennio, l'industria farmaceutica ha fatto un magnifico regalo alla metà forte dell'umanità - ha presentato la prima "pillola per la potenza" - il Viagra, che ha segnato l'inizio di un intero gruppo di farmaci speciali - inibitori della fosfodiesterasi che forniscono "erezioni su richiesta". Ancora prima, i chirurghi plastici avevano sviluppato diverse modifiche di interventi per ingrandire la dignità maschile.
Queste conquiste non hanno affatto segnato "la fine della storia" in andrologia, in quanto i farmaci avevano effetti collaterali non molto piacevoli (mal di testa, vampate di calore), e per dare sotto i ferri "il più costoso" deciso da non tutti i signori.
Ecco perché nel nuovo secolo la biotecnologia e l'ingegneria dei tessuti sono entrate in azione! Una differenza essenziale e un vantaggio di questo approccio era un effetto più profondo e stabile sul livello delle strutture responsabili dell'erezione di qualità, così come l'assenza di necessità di interferenze chirurgiche! Una serie di iniezioni indolori di diversi tipi di preparati cellulari in determinati strati e punti del pene assicurano la normalizzazione dell'erezione e l'allungamento e l'ispessimento del pene entro 2-3 mesi. La procedura può essere eseguita su base ambulatoriale, non richiede anestesia o sala operatoria e, soprattutto, è assolutamente sicura!!!
